Lo sport fa dimagrire?

Lo sport fa dimagrire?

Ci sono sport che fanno dimagrire ed altri che invece non sono efficaci a riguardo?
Consumare calorie fa dimagrire?

La mia amica è calata 5 kg andando a camminare tutte le mattine… Mio marito ha detto che da quando ha iniziato ad andare in bicicletta con gli amici è dimagrito… Sono andata 3 mesi in palestra e non sono dimagrita.

Molte volte siamo concentrati solo sul concetto di dimagrire, non per stare bene, bensì per avere un corpo che esteticamente ci appaghi. Certo, è importante sentirsi a proprio agio con la propria fisicità, ma bisogna prestare attenzione e non compromettere il nostro corpo alla ricerca di un numero che di per sé non ha molto significato. L’obiettivo fondamentale dello sport e del movimento è il permetterci di lavorare sul nostro corpo, renderlo più abitabile, soprattutto nella quotidianità moderna sviluppatasi, che induce sempre di più ad essere sedentari.

Vediamo alcuni fondamentali concetti a riguardo:

  1. Non se ne può più di sentir parlare di Kg persi. L’unica cosa che conta è come siamo fatti. Stato muscolare, grasso, acqua, materia ossea hanno pesi specifici e densità ben diverse tra loro. L’uso della sola bilancia lascia il tempo che trova, ed a riguardo, in molti, troppi, ignorano ancora o vogliono ostinatamente ignorare che perdere 3 kg di acqua, muscolo o grasso, sulla bilancia sono sempre 3 kg, ma per il nostro corpo non sono assolutamente la stessa cosa. Perdere 3 kg di muscolo è il peggiore danno, il peggiore insulto che ci possiamo permettere di fare al nostro organismo, anche se questo farà felici coloro che nell’averli persi, entreranno nell’abito sognato.
  2. Consumare calorie non è sempre e solamente sinonimo di dimagrimento. Sapete quante calorie dobbiamo consumare per bruciare un Kg di grasso? Esattamente 9000 Kcal. Fate quindi un po’ di conti a riguardo, con la consapevolezza che per cambiare il proprio corpo occorre un cambiamento radicale delle proprie abitudini di vita. Sapete che in un’ora di corsa a buon ritmo la quantità di grasso consumata si aggira attorno ai 32 gr per un soggetto ben allenato?
  3. Se il proprio quoziente respiratorio è basso, durante qualsiasi attività fisica, anche la più dispendiosa, consumeremo sempre glicogeno muscolare e non grasso corporeo. Il quoziente respiratorio lo si allena con attività cardiovascolare ad intensità medio elevata a ritmo variato.
  4. Non esistono attività fisiche che fanno dimagrire ed altre meno. Ci sono forse atleti magri ed atleti grassi a seconda della disciplina sportiva svolta? A riguardo, definirei 2 tipologie di comportamento “sociale”:
    – Chi pensa di aver scoperto l’acqua calda, ovvero l’attività specifica per dimagrire. Spesso si tratta di persone totalmente sedentarie, che di punto in bianco, iniziano a fare dell’attività fisica. Ma proprio perché sono passate dal non fare nulla a fare qualcosa, il loro corpo è cambiato. Avrebbero perso kg anche andando a giocare a bocce.
    – Chi non ha raccolto risultati da un certo tipo di attività. Spesso trattasi di persone che in palestra se la prendono molto comoda, si allenano con carichi decine di volte inferiori a quello che dovrebbero utilizzare o che svolgono attività aerobica (camminata, corsa, bicicletta ed altro) a velocità ben inferiori a quelle idonee all’attivazione metabolica. Il fitness, quello dei grandi numeri, si è inventato un sistema marketing per promettere risultati anche a chi di fare fatica facendo sport non ne vuole sapere. E da qui ne conseguono le relative, oramai, credenze popolari.

Che fare quindi?

  1. “Misurare” la propria composizione corporea (BIA) e lo status del proprio sistema nervoso e respiratorio (PPG), sono le basi di partenza per impostare un percorso di forma fisica.
  2. Ottimizzare la propria nutrizione affidandosi ad un professionista del settore, un nutrizionista/dietologo. Diffidate di trainer che propongono diete o servizi simili, ognuno deve svolgere il proprio lavoro.
  3. Impostare un percorso di attività fisica appropriato, stabilito in base a quanto valutato con Bia e PPG.
  4. Per quanto possibile adottare uno stile di vita diverso da quello che ha condotto alla situazione di forma fisica non desiderata.